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Epidemie di colera possono verificarsi da batteri antibiotico-resistenti: studio

Epidemie di colera possono verificarsi da batteri antibiotico-resistenti: studio

Recenti studi pubblicati sulla rivista Science ha sottolineato importanti novità sull'epidemia di colera che colpisce alcuni posti nel mondo. Nelle analisi è stato osservato il genoma dei ceppi di Vibrio cholerae, un batterio che ha causato la malattia, cercando di identificare la sua origine e resistenza ai trattamenti. Con queste misure, gli scienziati cercano di contenere le probabilità di comparsa di una nuova pandemia, il che significa che la malattia si diffonderà in tutto il pianeta.

Tra i risultati è che i ceppi di batteri introdotti in Africa sin dai primi 1980 sono ora resistenti agli antibiotici. Per lungo tempo questa è stata l'indicazione del trattamento insieme all'idratazione, poiché, secondo lo studio, tra 106 e 109 copie di batteri provocano la perdita di 1 litro di liquido ogni ora nel corpo. , ma questa combinazione è inefficiente. Questo problema rafforza l'idea che sia necessario ridurre l'uso di antibiotici in generale. Tra cui l'Organizzazione Mondiale della Sanità li incoraggia ad essere utilizzati meno farmaci negli animali dall'industria alimentare, al fine di prevenire la trasmissione di agenti patogeni resistenti agli esseri umani.

sono stati osservati nei dati dello studio del genoma di 1.200 campioni batteri del colera in diverse regioni del mondo, la maggior parte provenienti dall'Africa e dall'America Latina, le principali regioni in cui si sono verificate epidemie negli ultimi decenni. Le analisi hanno indicato che ceppi resistenti sono il colera che ha colpito la Tanzania nel 1977, che è stato poi trattato con antibiotici tetracicline. Ci sono anche ceppi resistenti che provengono da epidemie in Madagascar (1999> ). Ci sono anche cambiamenti avviati in Rwanda che possono essere correlati a questa reazione della malattia.

In America Latina, i ricercatori hanno studiato 252 campioni, di cui 164 appartenevano alla varietà El Tor (7Pet), un tipo proveniente da Asia meridionale. La scoperta evidenzia la necessità di vigilanza in relazione alla malattia, come le recenti epidemie recenti si sono verificate in Perù nel 1999> e ad Haiti nel 2010.


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(Salute)

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(Salute)